La festa della donna

mimosa

 

Oggi, 8 marzo, si celebra la giornata internazionale della donna, istituita dalle Nazioni Unite nel 1975.

È una giornata che ha lo scopo di ricordare le conquiste sociali, politiche e di emancipazione che le donne hanno ottenuto nel corso della storia, ma è anche il giorno in cui vengono denunciate le violenze e le discriminazioni che le donne sono ancora costrette a subire.

Se ci fermiamo a riflettere, notiamo come i diritti delle donne sono costantemente messi in discussione, a vari livelli e in varie forme, persino nelle società più sviluppate e negli stati più moderni; si pensi, ad esempio, al gender pay gap (differenza di stipendio tra uomini e donne a parità di mansione e ruolo lavorativo) o a tutto ciò che concerne i diritti riproduttivi.

Allargando l'orizzonte, c’è ancora molto da fare: in alcuni paesi ancora oggi le donne lottano per i diritti fondamentali, come recita lo slogan del movimento di protesta in Iran:  Donna, Vita, Libertà.

Non si deve dare nulla per scontato, ogni giorno dobbiamo lavorare e impegnarci per creare le condizioni che permettano a tutte le donne di realizzarsi e costruire un mondo più giusto e accogliente.

 

Vi lascio con una poesia di Alda Merini, che dedico a tutte noi. 

 

A tutte le donne

 

Fragile, opulenta donna, matrice del paradiso

sei un granello di colpa

anche agli occhi di Dio

malgrado le tue sante guerre

per l’emancipazione.

Spaccarono la tua bellezza

e rimane uno scheletro d’amore

che però grida ancora vendetta

e soltanto tu riesci

ancora a piangere,

poi ti volgi e vedi ancora i tuoi figli,

poi ti volti e non sai ancora dire

e taci meravigliata

e allora diventi grande come la terra

e innalzi il tuo canto d’amore.

 

Alda Merini



 

Festa delle donne

L'otto Marzo è un giorno importante

che ci riguarda tutte quante!

Oggi ogni donna si festeggia

e il mondo diventa la sua reggia.

Sbucan ovunque le gialle palline...

Ma no, non sono le medicine!

Sono fiori, mimose profumate

per le donne da tutti corteggiate.

Che sia giovane oppure nonna

un mazzetto va ad ogni donna

perché si ricordi con dignità

"Siamo noi i fiori dell'umanità!"

Però una cosa voglio dire

a chi ora mi starà a sentire:

Noi siamo molto fortunate

perché in Italia siamo nate.

Molte donne, guardiamoci intorno,

non sono libere e ogni giorno

devono sempre abbassare la testa       

perché c'è qualcuno che le molesta.

A tutte queste vada il nostro pensiero

e che si ribellino, ma per davvero!

E siccome di anni ne sono passati

che i nostri diritti siano rispettati!

Ma noi siamo forti, siamo donne

da sempre siamo le colonne

di questo mondo che non ci ha aiutato

e di molti doveri ci ha subissato.

Il lavoro non ci ha mai fatto paura,

anche quando la vita è diventata dura

Allora a te che hai dimenticato il sorriso

ti arrivi una carezza sul tuo viso

E a te che hai scordato la dolcezza

ricordati un giorno di giovinezza!

E a tutte voi che sognate la libertà

il chiedere aiuto non è una viltà.

Madri ,figlie, sorelle.... nonne

siamo sempre noi delle gran donne,

che ci vogliamo fare sentire

e insieme ogni giorno ridere e gioire.

 

da Mariella

Ho letto questa lunga poesia ma questa   parte  mi sembra molto bella da leggere in questa data per farci meglio comprendere chi siamo.

Mariella

 

“Leonora non ti parlo di uomini e donne.

Ti parlo di energia femminile, di quella forza

che genera, che partorisce non solo figli

ma opere, pensieri, avventure, che protegge,

che ha cura, che è in dialogo

con tutto il resto, che sa che tutto il resto

ci tiene in vita, nella vita, che sa

che il canto e la danza sono la lingua della terra.”

Parte  di una poesia di Mariangela Gualtieri.