Come si elegge un Presidente della Repubblica?

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Proprio in questi momenti stanno iniziando le procedure per l’elezione del  nuovo Presidente della Repubblica. Ma quali sono queste procedure?

Innanzitutto, la Costituzione all’articolo 83 prevede che il Presidente della Repubblica venga eletto dal Parlamento in seduta comune, e quindi da tutti i 321 senatori  (inclusi i senatori a vita) e i 630 deputati che lo compongono. Le votazioni avvengono nella sede della Camera dei Deputati, a Montecitorio, dove l’aula è più grande. Questo anche perché, oltre ai parlamentari, partecipano alle votazioni anche 58 delegati regionali, tre per ogni Regione tranne la Valle d’Aosta che ne ha uno. Di solito, i tre delegati regionali, scelti dal rispettivo Consiglio Regionale, sono il Presidente della Regione, un esponente della maggioranza (spesso il Presidente del Consiglio Regionale) e uno della minoranza.

Il totale quindi dei grandi elettori, cioè coloro che eleggono il Presidente della Repubblica, è 1009.
Nei primi tre scrutini è necessario che il candidato più votato abbia una maggioranza qualificata di due terzi dei votanti, quindi 673 voti. Dal quarto scrutinio in poi invece bastano 505 voti. Si procede ad oltranza, quest’anno a causa del covid con una sola votazione per giornata, fino a che non si riesce a trovare un nome che raggiunga il numero di voti previsto.

Come insegna la storia, ci può essere un accordo immediato in cui il Presidente viene eletto già al primo turno (gli unici due sono stati Cossiga nel 1985 e Ciampi nel 1999) o la decisione può trascinarsi anche per più di una settimana (la più lunga è stata quella per l’elezione di Giovanni Leone nel 1971, durata 15 giorni e 23 scrutini).

Oggi, data la frammentazione del Parlamento, non c’è un nome in partenza che abbia già messo d’accordo tutti. Ma un accordo bisognerà pur trovarlo, visto che nessuno degli schieramenti politici possiede già al suo interno la quantità di voti necessaria per eleggere un Presidente della Repubblica.

Mi piacerebbe sentire la vostra opinione: secondo voi, quanti scrutini saranno necessari? Avete qualche nome che vi piacerebbe molto vedere come Presidente della Repubblica? Vi piacerebbe che il Presidente della Repubblica fosse eletto dal popolo?

Come al solito, per chi è interessato consiglio dei podcast dedicati alle varie elezioni del Presidente della Repubblica, che raccontano un po’ le storie e i retroscena di ogni volta che si è arrivati ad avere un nuovo Capo dello Stato:
-    Romanzo Quirinale, podcast di Marco Damilano (direttore de L’Espresso) prodotto da Chora Media
-    Il grande gioco del Quirinale, podcast di Giulia Merlo prodotto dal quotidiano Domani.

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15 maggio 2022

L'elezione del Presidente della Repubblica italiana è un avvenimento di grande risonanza e non solo per noi italiani! Però ce ne è stata una che io ricordo con un sorriso e con un velo di malinconia ed è stata quella del Presidente Segni avvenuta il 6 maggio del 1962 giusto sessant'anni fa. Mio marito ed io eravamo in viaggio di nozze a Parigi e lo apprendemmo il giorno stesso della elezione. Ci informò il direttore dell'albergo brindando con noi pensando di farci cosa gradita e per noi in parte lo fu... anche se erano altri i nostri pensieri!