Nickname
Una parola proposta da Redazione YouBOS
Martedì, 22 Giugno 2021
Un nickname può essere un soprannome, un nome fittizio o un abbreviazione o gioco di parole sul proprio nome che viene utilizzato principalmente online, per iscriversi e partecipare a discussioni in social network o siti web. Il nickname è molto personale e spesso viene pensato e scelto attentamente per riflettere qualcosa che ci piace, qualcosa in cui crediamo o qualcosa che sia divertente (ad esempio un gioco di parole sul proprio nome o cognome). Altre volte semplicemente si sceglie un'abbreviazione di nome o cognome, spesso combinati tra loro, o si sceglie un soprannome che già si aveva. Scegliere un nickname è anche un modo per difendere la propria privacy e proteggere la propria identità. C'è però da tenere a mente che alcuni siti web, per salvaguardare gli utenti da truffe e malintenzionati, impongono di identificarsi con nome e cognome.
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Commenti a questo contenuto:
21 Luglio 2021 Io, che non…
21 Luglio 2021
Io, che non amo dire parole in lingua straniera, per poter accedere via internet al mio gioco di carte preferito, ho dovuto cercare un Nickname e devo essere grata a mio figlio che mi ha affibbiato il nome virtuale di nonnaM. Mi sono accorta che il nome scelto è un potente deterrente per certi maschietti con velleità a volte sconvenienti. Chi mai si sognerebbe di importunare chi già si definisce nonna, come minimo le si danno dagli ottanta anni in su! Le varie Rosa Tea , Lillina , Luna..., dato che c'è anche il collegamento video , si possono trovate davanti a scene spiacevoli, come mi ha confidato Lillina. Attenzione allora nello scegliere un Nickname!
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Grazie per il consiglio. Mi…
Grazie per il consiglio. Mi hai fatto riflettere molto rispetto al potere del "soprannome virtuale".
Si può utilizzare per "rivelarsi" ed evitare contatti non graditi e lontani dai nostri interessi.
D'altra parte nel tempo ho conosciuto parecchi coetanei che, come momento di svago, si creavano "identità" diverse da quelle della vita di tutti i giorni proprio partendo dalle suggestioni del nickname scelto. In questo caso la funzione sembra quasi quella di nascondere una parte di sè per poi liberarne o esplorarne un'altra.
Al di fuori del mondo virtuale da sempre è uso dare dei soprannomi alle persone. E' un'usanza che mi sembra legata più ad un mondo passato e una volta serviva per evidenziare una caratteristica della persona o la sua provenienza. In qualche caso il soprannome passava da padre in figlio proprio come un'eredità.
Ricordo quando le mie nonne (nonna Domitilla con sua madre Ersilia) parlavano dei conoscenti del paese: usavo talmente tanto i soprannomi per riferirsi alle persone che spesso non ricordavano il nome ufficiale!
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Moby Dick, il libro di Melville inizia con Chiamatemi Sam. (You can call me Sam). è Sam la voce narrante di questo grande libro, ma in realtà il narratore è sempre l'autore, in questo caso Herman