Il Diritto alla Salute

Uno dei diritti fondamentali dell'essere umano ovvero il diritto alla salute, viene descritto nell'Articolo 32 della Costituzione e riguarda sia il diritto individuale che comprende il diritto di essere curato e il diritto di non essere curato, sia l'interesse collettivo che comprende l'obbligo della prestazione sanitaria nel caso di rischi per la salute pubblica e gli interventi di controllo e prevenzione.

Il diritto di essere curato lo troviamo ad oggi nel sistema sanitario nazionale istituito nel 1978 ed è gestito dalle ASL, ovvero le aziende sanitarie locali, che hanno il compito di attuare gli interventi necessari per tutelare la nostra salute. 

L'assistenza sanitaria è gratuita per le prestazioni essenziali come il medico di base e i ricoveri ospedalieri mentre per le altre prestazioni si paga un ticket da cui sono esentate le persone con patologie e che superano un limite d'età. I tempi e i modi per l'attuazione della tutela della salute sono determinati dallo Stato e sono condizionati dalle esigenze finanziarie o economiche. 

Negli ultimi anni, per fare fronte alla spesa del servizio sanitario, sono stati fatti molti tagli alla spesa pubblica ad esempio tagli ai posti letto negli ospedali, al personale o all'assistenza domiciliare. 

Il diritto ad essere curato però, non è obbligatorio tranne in alcuni casi in cui viene disposto il trattamento sanitario obbligatorio ad esempio chi è affetto da una malattia mentale o chi necessita di cure urgenti. Il TSO ha una durata massima di 7 giorni ma può essere rinnovato in caso di necessità. 

Tra i trattamenti sanitari obbligatori, vi sono quelli alla tutela della collettività ovvero le vaccinazioni obbligatorie come l'epatite o il tetano e l'isolamento per malattie. 

Per la tutela alla salute lo Stato attua inoltre varie forme di controllo sulla sicurezza dei lavoratori, sulla sicurezza degli alimenti e sull'inquinamento ambientale.

 
La prevenzione delle malattie si divide in prevenzione primaria quando si attuano interventi per favorire gli stili di vita corretti nelle persone sane ad esempio interventi formativi nelle scuole e prevenzione secondaria quando si interviene per la diagnosi precoce della malattia ad esempio proponendo ai cittadini esami del sangue regolari.