Mercoledì 4 marzo 2015 alle ore 16 presso il Centro Sociale PERTINI, Via Lirone 30, Castelmaggiore (B0)
il Comune di Castel Maggiore, in collaborazione con Carabinieri, Polizia Municipale, Centri Sociali e Ricreativi, Sindacati e organizzazioni dei pensionati, intende porre in essere un percorso di conoscenza e informazione sui fenomeni che più frequentemente interessano la popolazione con più di 65 anni di età. "La sicurezza è un bene di assoluta importanza, ma lo è in particolare per le cittadine e i cittadini più anziani".
L'evoluzione della società e il progresso tecnologico stanno mutando i concetti stessi di crimine e di sicurezza. La sicurezza non si limita più a quella fisica e ai furti per così dire con modalità “tradizionali”: oggi occorre sapersi destreggiare con mezzi quali computer, cellulari, sistemi satellitari e antifurto, ecc. A tutto questo si devono aggiungere i rischi derivati dall’atomizzazione della società e della famiglia e, di conseguenza, dalla solitudine in cui vivono molti anziani. Gli anziani sono le vittime preferite di scippi, furti, borseggi e raggiri, essendo ritenuti facile bersaglio e trovandosi mediamente esclusi dall’accesso alle nuove tecnologie.
Informarli sulle accortezze da usare, in casa e fuori casa, per prevenire ogni rischio per la sicurezza personale diventa allora quanto mai utile e necessario, anche perché il fenomeno, come rilevato dalle Forze di Polizia, purtroppo è in crescita.
Mercoledì 25 febbraio 2015 alle ore 16 presso il Centro Sociale TREBBO, Via Lame 99, Castelmaggiore (B0)
il Comune di Castel Maggiore, in collaborazione con Carabinieri, Polizia Municipale, Centri Sociali e Ricreativi, Sindacati e organizzazioni dei pensionati, intende porre in essere un percorso di conoscenza e informazione sui fenomeni che più frequentemente interessano la popolazione con più di 65 anni di età. "La sicurezza è un bene di assoluta importanza, ma lo è in particolare per le cittadine e i cittadini più anziani".
L'evoluzione della società e il progresso tecnologico stanno mutando i concetti stessi di crimine e di sicurezza. La sicurezza non si limita più a quella fisica e ai furti per così dire con modalità “tradizionali”: oggi occorre sapersi destreggiare con mezzi quali computer, cellulari, sistemi satellitari e antifurto, ecc. A tutto questo si devono aggiungere i rischi derivati dall’atomizzazione della società e della famiglia e, di conseguenza, dalla solitudine in cui vivono molti anziani. Gli anziani sono le vittime preferite di scippi, furti, borseggi e raggiri, essendo ritenuti facile bersaglio e trovandosi mediamente esclusi dall’accesso alle nuove tecnologie.
Informarli sulle accortezze da usare, in casa e fuori casa, per prevenire ogni rischio per la sicurezza personale diventa allora quanto mai utile e necessario, anche perché il fenomeno, come rilevato dalle Forze di Polizia, purtroppo è in crescita.
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