LE FESTE DI CARNEVALE NELL'OPERETTA
Festeggiamo il carnevale attraverso l'operetta di Strauss a cura di Franco Guernelli.
Nel 1866 l' Austria aveva perduto Venezia, e Johann Strauss , componendo Una notte a Venezia, scrive un inno alla città perduta. Una perdita definitiva che si fa malinconia, divertimento, ostinata volontà di piaceri. Barcarole e valzer sono tra i più belli composti dal prolifico musicista. «Felice è chi dimentica ciò che non si può cambiare», canta Rosalinda nel Pipistrello... La musica è bellissima, l' invenzione melodica inesauribile.