IL SALOTTO DELLA FANTASIA

Nessun anziano  dovrebbe essere lasciato solo a fronteggiare i problemi della vecchiaia tanto che la solitudine rischia di essere causa delle molte patologie fisiche e cognitive degli anziani. La solitudine spesso accompagna il tempo vuoto di molti vecchi, alimentando un disagio psicologico che può sfociare in ansia e depressione.In un’ottica di resilienza contro i problemi psicologici legati all’invecchiamento sappiamo quanto è importante che si consenta il racconto della storia personale, che la  si valorizzi, dando senso al vissuto, che si offra un atteggiamento di accettazione ed empatia. Si sa, inoltre, quanto sia importante un contesto capace di offrire un adattamento flessibile alle richieste ed ai bisogni espressi, direttamente o indirettamente, che sia  protettivo e nel contempo stimolante nei confronti della salute psicologica dell’anziano.D’altro canto sappiamo che lo stato di solitudine si può avere anche quando l’anziano è inserito in famiglia, dove possono esprimersi sentimenti di rifiuto, eccessivo coinvolgimento emotivo nel processo di invecchiamento del proprio familiare, quando non si arriva alla conflittualità.A questo fine ARAD propone un intervento rivolto ad anziani a rischio di fragilità in un contesto caratterizzato dalla possibilità di svolgere diverse attività.Che cosa Attività di animazione:Attività manuali, giochi di società, valorizzazione  di capacità residue, valorizzazione di competenze;Attività motoriaEsercizi semplici che si possono ripetere facilmente ogni giorno al proprio domicilio;Esercizi di stimolazione cognitivaAllenamento della memoria, ginnastica della mente;ReminiscenzaIntervento riabilitativo psicosociale in cui grande importanza assumono “i ricordi”, considerati spunto per stimolare le risorse mnesiche residue e per recuperare esperienze emotivamente piacevoli