Anziani e Festività

Un contributo di Noemi

Venerdì, 27 Dicembre 2024

Nel periodo natalizio celebrare le festività in famiglia è visto come un momento di condivisione e serenità. La corsa all’acquisto, la preparazione del pranzo o della cena, l’addobbo della casa o dell’albero sono tutti gesti entrati nella tradizione a cui sarebbe difficile rinunciare.

Non tutte le persone vivono questo periodo in maniera serena, alcuni anziani provano sentimenti di smarrimento, sfiducia e tristezza. Gli impatti possono essere molteplici e variano in base alle condizioni sociali, economiche e psicologiche di ciascuno. La solitudine è una delle cause principali e per questo motivo l’anziano non riesce a vivere le festività con gioia e tranquillità.  Mentre per alcuni può essere un'occasione di incontro con la famiglia, per altri il Natale può aumentare il senso di isolamento o di lutto, accentuando le difficoltà legate all'età avanzata e può portare a conseguenze negative sulla salute mentale e fisica. La tristezza, la depressione e il senso di abbandono sono emozioni comuni che possono emergere in queste circostanze. 

Un altro fattore da non sottovalutare è quello economico soprattutto in questo periodo di rincari ed instabilità. La persona anziana può essere in difficoltà e non riuscire a partecipare al tradizionale scambio di regali all’interno del nucleo familiare o far fronte alle spese legate ai pranzi e alle cene tradizionali. Per evitare che il periodo natalizio diventi una vera e propria sfida economica sarebbe opportuno che la famiglia si facesse carico di tutta la gestione così da non creare sentimenti di imbarazzo e vergogna. 

La famiglia, se presente, deve far fronte alle condizioni psico-fisiche legate alla terza età. Anche solo un’attività semplice e routinaria come fare la spesa, addobbare l’albero o preparare la cena può essere faticoso o addirittura un ostacolo. Per questo sarebbe necessario creare una rete di supporto affinché tutte queste attività siano svolte senza difficoltà. 

Il Natale è anche sinonimo di ricordi di un tempo passato, in cui l’anziano era attivo e aveva tutta la famiglia a suo carico, ora la situazione è completamente ribaltata, sono i figli che si fanno carico della persona e questo può portare a degli stravolgimenti emotivi. Inoltre, la crescente frenesia della vita moderna, con il lavoro e gli impegni quotidiani, può ridurre il tempo che le famiglie dedicano agli anziani, facendoli  sentire  ancora più emarginati.

La comunità e le varie associazioni di volontariato possono supportare e coinvolgere in questo periodo particolare, riuscendo ad essere un’opportunità di miglioramento del benessere psico-fisico della persona anziana. Esistono sul territorio occasioni di incontro e supporto e molti enti locali e associazioni organizzano eventi, pranzi comunitari, attività ricreative e visite agli anziani per alleviare la solitudine.

Inoltre, la tecnologia può giocare un ruolo positivo. Per esempio, le videochiamate e altre forme di comunicazione a distanza possono permettere a parenti e amici di rimanere in contatto con gli anziani che non possono essere fisicamente presenti. Il Natale, quindi, può essere anche un’occasione per rafforzare il legame intergenerazionale, ricordando l’importanza di prestare attenzione a coloro che sono più vulnerabili, soprattutto in un periodo che dovrebbe essere simbolo di solidarietà e condivisione.

Le festività natalizie sono un periodo di gioia, ma per molti anziani possono essere anche un momento difficile, segnato dalla solitudine, dalla malattia, dalle difficoltà economiche e dal cambiamento delle tradizioni. Tuttavia, se adeguatamente supportati da familiari, amici, comunità e istituzioni, gli anziani possono trascorrere il Natale in modo positivo e significativo. È fondamentale che la società, nel suo complesso, presti attenzione alle necessità degli anziani, assicurando che anche loro possano godere di un Natale sereno, ricco di affetto e inclusione.

 

Categoria
Relazioni umane