Anzianità Alternativa
Un contributo di Souad Nadifi
Mercoledì, 20 Luglio 2022
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Gli anziani sono ricchezza di tante famiglie europee
L’anzianità è quel periodo della vita nei confronti del quale ognuno di noi nutre più timori. La vecchiaia spaventa un po’ tutti e tutte, chi più, chi meno.
Come riuscire a vivere l’avvicinarsi di questa età in modo più sereno?
Fondamentale risulta essere la vicinanza della famiglia e, all’occorrenza, di figure professionali che stiano accanto alle persone che vivono questa età della nostra esistenza.
Gli obiettivi che ci si dovrebbe proporre per l’accudimento delle persone anziane dovrebbero essere tesi soprattutto a evitare certe situazioni di particolare rischio, prima tra tutte la solitudine. Le persone anziane, infatti, tendono spesso ad isolarsi e/o a essere isolate, e in questo senso la comunità dovrebbe fare di tutto per creare loro una rete di supporto.
Alcune delle malattie che possono colpire le persone anziane, come ad esempio l’Alzheimer, possono risultare meno opprimenti se vissute con la vicinanza di parenti, amici e conoscenti.
La perdita di memoria, i cambi di personalità e umore e la difficoltà nel completare gli impegni sono tutte condizioni che è possibile contrastare, almeno in parte, grazie alla socialità.
Vediamo insieme quali potrebbero essere le strategie da adottare al fine di migliorare le proprie performance cognitive e tenere allenato e attivo il proprio cervello.
1. Far lavorare il corpo
L’attività fisica ossigena il sangue e aiuta le cellule nervose: per tenere giovani ed energici mente e corpo, fa bene praticare la corsa, la camminata veloce o la cyclette.
2. Evitare le cattive abitudini
Bisogna smettere di fumare e ridurre l’uso di alcool al minimo.
3. Prendersi cura del proprio cuore
Ciò che fa bene al cuore fa bene anche al cervello: i fattori di rischio per le malattie cardiovascolari e l’ictus, come obesità, ipertensione e diabete, sono non a caso anche fattori di rischio per lo sviluppo dell’Alzheimer. Bisogna tenere sotto controllo peso, pressione, colesterolo e glicemia.
4. Seguire una dieta equilibrata
Nutrire il nostro cervello nel modo giusto aiuta a ridurre il rischio di molte malattie legate all’età. In particolare, la dieta mediterranea si è rilevata incredibilmente efficace. Gli alimenti, che è utile consumare quotidianamente e in quantità, sono frutta e verdura (meglio se di stagione), pane, pasta e cereali (meglio se integrali), olio di oliva, cipolla, aglio e spezie per insaporire i piatti, invece del sale. In sintesi, assumere meno grassi, come carne rossa, salumi, insaccati e dolci, e più sostanze antiossidanti.
5. Stimolare la mente
Mantenere il cervello attivo e impegnato stimola la crescita delle cellule e delle connessioni nervose. Leggere un libro o un giornale, fare un cruciverba, giocare a carte o dama, visitare un museo o una mostra sono tutte strategie che possono migliorare le proprie performance e tenere allenato e attivo il proprio cervello!
6. Mantenere rapporti sociali
Prendere parte ad attività sociali e ricreative e impegnarsi quotidianamente in rapporti con altre persone migliora la qualità della vita e comporta un minore rischio di demenza. Insomma: socializza, conversa, ritorna sui banchi di scuola!