Il senso dei consigli contro il caldo

Da una decina d’anni ci vengono dati consigli per contrastare gli effetti nocivi del calore, spesso seguire regole e consigli senza comprenderne la motivazione non aiuta al mantenimento delle attività proposte né all’acquisizione di questi comportamenti come abitudinari. ALLORA abbiamo pensato di spiegarvi le motivazioni che stanno alla base dei consigli che ci vengono proposti. 1. BERE MOLTA ACQUA. È la cosa più sensata per reintegrare la perdita d’acqua dovuta al sudore. La disidratazione determina una diminuzione dei liquidi circolanti nel nostro organismo (in particolare il sangue) e quindi della possibilità delle cellule di nutrirsi e respirare, non dimentichiamo che il sangue trasporta ossigeno alle cellule. Una eccessiva sudorazione senza una adeguata assunzione di acqua può facilitare anche l’insorgenza di cistiti per una eccessiva concentrazione di metaboliti nelle urine 2. NON BERE BEVANDE ALCOOLICHE (nemmeno vino o birra) perché l’alcool oltre ad essere molto calorico è un vasodilatatore e quindi ci fa sudare di più e determina un abbassamento di pressione, che già si abbassa fisiologicamente a causa del caldo che provoca di per sé una dilatazione dei vasi sanguigni e come sappiamo ci fa gonfiare le gambe provocando un ristagno periferico 3. NON BERE BEVANDE ZUCCHERATE E GASSATE perché aumentano i livelli di glicemia e ci fanno soprattutto prendere peso. Sono un rischio per lo sviluppo di diabete e oltre a zuccheri raffinati sono acide e quindi interferiscono con la digestione e possono intaccare lo smalto dei denti 4. MANGIARE FRUTTA E VERDURA perché contengono grandi quantità d’acqua, sali minerali, vitamine, favoriscono la digestione e la defecazione 5. EVITARE DI USCIRE NELLE ORE PIU’ CALDE perché i raggi solari ed il calore favoriscono la produzione di ozono che è una molecola derivata dall’ossigeno molto reattiva a contatto con le cellule, in grado di destabilizzarle e provocare reazioni a catena come piccolissime scosse elettriche. In generale le cellule sono stressate da questa condizione e invecchiano più rapidamente. 6. USARE LA PROTEZIONE SOLARE quando si esce per evitare che i raggi solari ci colpiscano per un tempo lungo che può determinare l’insorgenza di macchie della pelle ma anche purtroppo di tumori della pelle 7. INDOSSARE ABITI CHIARI, AMPI E IN FIBRA NATURALE perché i materiali sintetici limitano la traspirazione, i colori scuri attirano di più i raggi solari e gli abiti attillati non permettono al sudore di evaporare 8. NON USARE SUL CORPO CREME GRASSE ma solo creme idratanti o gel a base d’acqua (leggere) perché le creme molto grasse determinano un velo sulla pelle che non permette alle cellule di traspirare e a noi di sudare 9. NON ESPORTI TROPPO VICINO AL FLUSSO DI VENTILATORI E CONDIZIONATORI perché quando si è sudati il flusso ci raffredda molto rapidamente determinando addirittura una sensazione di freddo. Inoltre il flusso d’aria secca la nostra pelle e le nostre mucose come quelle degli occhi e potremmo essere poi costretti ad usare colliri. La temperatura alla quale regoliamo il condizionatore non dovrebbe scendere sotto i 28-29 gradi altrimenti lo sbalzo coll’esterno può essere molto forte 10. RINFRESCA LA CASA nelle ore serali e mattutine, poi chiudi imposte e vetri nelle ore calde per contrastare l’ingresso di aria calda dall’esterno 11. RINFRESCATI con ASCIUGAMANI BAGNATI e usa il VENTAGLIO 12. Tutti coloro che assumono terapie croniche (CARDIOVASCOLARI, DIABETICI, ANTIDEPRESSIVI) possono avere bisogno di controllare i dosaggi a causa della sudorazione e della vasodilatazione provocata dal calore 13. IL SUDORE è UN ALLEATO che ci permette di abbassare la temperatura interna del corpo per mantenerla a 37°. IL COLPO DI CALORE è una condizione molto pericolosa che ha come sintomo principale la MANCANZA DI SUDORE oltre a mal di testa, FEBBRE, respiro faticoso e spesso stato confusionale o vertigini. NON SOMMINISTRARE FARMACI PER ABBASSARE LA FEBBRE, perché agiscono provocando la sudorazione ma se i liquidi a disposizione sono scarsi peggiorano la situazione. In presenza di questi sintomi occorre chiamare il 118